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Navi SOLAS: quali radio utilizzano e quali antenne montano a bordo

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Navi SOLAS: quali radio utilizzano e quali antenne montano a bordo

Navi SOLAS: quali radio utilizzano e quali antenne montano a bordo

Dotazioni radio obbligatorie

In base al GMDSS, ogni nave SOLAS deve avere apparati diversi a seconda dell’area marittima in cui opera:
    •    VHF DSC (Digital Selective Calling):
Apparato VHF con funzione DSC su canale 70 per chiamate di soccorso, sicurezza e comunicazioni quotidiane. È obbligatorio su tutte le navi SOLAS.
    •    MF/HF DSC:
Apparato combinato per le frequenze medie (MF) e alte (HF) con funzione DSC. Serve per comunicazioni a lungo raggio in mare aperto e ricezione MSI (Maritime Safety Information) via radiotelex/NBDP.
    •    Radiotelex (NBDP):
Sistema testuale punto-punto su MF/HF per messaggi scritti quando voce non è possibile.
    •    Ricevitori NAVTEX:
Per ricevere automaticamente bollettini e avvisi di sicurezza marittima costieri.
    •    EPIRB (Emergency Position Indicating Radio Beacon):
Boa radio a 406 MHz che trasmette automaticamente la posizione alla costellazione satellitare Cospas-Sarsat in caso di abbandono nave.
    •    SART / AIS-SART:
Radar transponder (9 GHz) o dispositivo AIS Search and Rescue per segnalare la posizione ai mezzi di soccorso.
    •    Sistema satellitare Inmarsat C (per le navi in Area 3)
o altro sistema riconosciuto (per esempio Iridium nelle aree polari).

Le antenne a bordo

Per far funzionare queste apparecchiature sono necessarie antenne dedicate, installate con criteri precisi:
    •    Antenna VHF DSC:
Di solito un’antenna verticale omnidirezionale in vetroresina da 1,5–3 m, posizionata il più in alto possibile (albero, sovrastruttura) per avere visibilità radio.
    •    Antenna MF/HF:
Cavo o whip (frusta) lungo diversi metri, spesso teso tra albero e poppa o montato su supporto isolato. Serve per le frequenze da 2 a 22 MHz.
    •    Antenna NAVTEX:
Antenna compatta (ricezione MF 518/490 kHz), spesso montata vicino a quella VHF ma separata elettricamente.
    •    Antenna EPIRB:
Integrata nella boa stessa, si dispiega automaticamente quando l’EPIRB galleggia in acqua.
    •    Antenna Inmarsat / Iridium:
Cupola (radome) installata in alto con visibilità 360°, orientata al cielo per i satelliti.
    •    Antenna radar transponder SART:
Integrata nel dispositivo, attiva quando necessario.

Perché questa dotazione è fondamentale

Questa combinazione di apparati e antenne garantisce:
    •    comunicazioni di soccorso affidabili a corto, medio e lungo raggio;
    •    ricezione continua di bollettini e allarmi;
    •    ridondanza in caso di guasto di un sistema (es. se il satellite non è disponibile resta l’HF);
    •    conformità agli standard internazionali, evitando sanzioni e, soprattutto, aumentando la sicurezza di equipaggio e passeggeri.

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